Mangiare a New Orleans. La migliore cucina degli USA

La cucina degli USA non vanta grandi primati mondiali, a parte quella per le catene di fast food, ma fortunatamente per noi italiani buongustai, esiste almeno una città americana in cui non si mangiano solo panini, hamburger e patatine: New Orleans. Sembrerà un paradosso, ma proprio nella città più colpita dalle catastrofi naturali, il numero dei ristoranti cresce considerevolmente proponendo ogni volta una novità. I piatti sono ibridi, mescolano cucine un po’ di tutto il mondo, da quella africana a quella francese, italiana, caraibica, creola e cajun, ma il risultato è ammirevole e di sicuro non si corre il rischio di annoiarsi mangiando sempre la stessa cosa. Il metodo di cottura principale è la frittura e i piatti forti sono le maxi grigliate di carne e pesce (soprattutto crostacei). I cuochi di New Orleans si danno veramente un gran da fare, hanno tantissima creatività e riescono sempre a soddisfare i palati di tutti. Le specialità culinarie tipiche vanno dal gumbo, una zuppa cajun che accosta salsicce, ostriche, riso e okra (detto anche “gombo”, è un baccello simile al peperoncino ma con il sapore simile ad un asparago), alla jambalaya, un piatto cajun simile alla paella, al crawl etouffee, gamberi della Louisiana stufati e accompagnati dal riso. Se non amate la cucina cajun, in alternativa potete optare per quella francese, scegliendo piatti come la trout meunière e le oysters bienville, ostriche stufate con vino bianco, funghi, uova e scalogno…Una vera prelibatezza! Anche la cucina di strada ha una certa importanza: i lucky dogs offrono l’opportunità di fare uno spuntino rapido, veloce e sostanzioso, essi sono degli hot dogs imbottiti di peperoni, cipolle, peperoncini, mostarda creola, sottaceti e formaggio cheddar. Come avrete notato, la cucina di New Orleans è molto speziata, i piatti non sono mai semplici ma sempre molto elaborati. Un “rivale” dei lucky dogs è il po-boy, un pezzo di baguette riempita di peperoni, maionese, mostarda creola, lattuga e pomodori, esso è da sempre il panino più mangiato in tutta New Orleans, infatti nasce negli anni Venti con il nome di “poor boy” ed era la merenda dei ragazzi poveri (da cui il nome). Oggi i po-boys si possono acquistare sia semplici che riempiti da fette di roast beef. Consigliatissimi! La cucina di New Orleans riserva ancora tante specialità, tra cui molte di origine italiana, come le mueffelattas, panini farciti con pomodori, olive, origano, salumi e formaggi. Tra i dolci tipici, un posto d’onore spetta alle beignets, frittelle di farina e uova spolverate di zucchero a velo, e alla snow-ball, la tipica granita.

Share

Insegnante di professione, ha un’unica grande passione: viaggiare e scoprire luoghi lontani dal turismo di massa. Durante il tempo libero si dedica alla scrittura e alla lettura di tutto ciò che riguarda il mondo dei viaggi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *