La pasta, definita la regina della dieta mediterranea, è un alimento made in Italy conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Essa ricopre uno degli aspetti alimentari più importanti, al punto di meritare l’istituzione di un museo: il Museo Nazionale delle Pasti Alimentari.
Fondato nel 1993 a Roma e situato a pochi passi dalla celebre Fontana di Trevi, è costituito da undici sale espositive in cui è possibile apprendere la storia della pasta negli ultimi otto secoli ed ammirare diversi macchinari di produzione, nonché conoscere informazioni nutrizionali e contemplare opere d’arte dedicate a essa dall’antichità fino ai giorni nostri.
Le sale del museo sono le seguenti:
- Del Grano
- Ligure
- Valeriani
- Travaglini
- Archeologia Industriale
- Rubino Scaglione
- Montuschi
- Santi Correnti
- Cordeglio
- P. E. Taviani
- Della Nutrizione
Nel museo, oltre a macchinari e informazioni di diverso genere, sono esposti anche importanti documenti datati a partire dal 1154 che dimostrano come in ben quattro località d’Italia si era scoperto, fin dal XII secolo, il modo di produrre e conservare la pasta. Un’invenzione che ha reso possibile lo sviluppo della pasta alimentare in tutto il mondo. Un altro primato del museo risiede nell’ospitare l’unica biblioteca al mondo interamente dedicata alla pasta.
Informazioni generali
Indirizzo: Piazza Scanderbeg 117 – Roma.
Costo ingresso: 10 € adulti, 7 € ragazzi sotto i 18 anni e militari in divisa.
Orari: tutti i giorni (escluse le feste nazionali italiane) dalle ore 9:30 alle ore 17:30.
Telefono: 06/6991120
Fax: 06/6991109
Sito web: http://www.museodellapasta.it/
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