La cucina delle Canarie

La cucina delle Canarie prevede prodotti tipici a base di formaggi di capra, banane, pesce e carne poiché risente sia dell’influenza della vicina Africa, che del Sudamerica e dei Caraibi. Molto diffuse alle Canarie sono la “radice di manioca” e le “batatas”. La “radice di manioca” la si trova in piatti bolliti, in puree, può essere arrostita o fritta, invece le “batatas” sono patate dolci utilizzate anche per fare dolci. Inoltre quasi dappertutto si trova il “gofio”, ovvero la farina di miglio tostata che viene mescolata con legumi, miele e persino con brodo di pesce e con delle particolari banane che vengono sbucciate, cotte sul fuoco, rese poltiglia e poi mischiate al “gofio”.

Tra i piatti a base di pesce tipici, spicca il “sancocho canario” costituito da pezzi di cernia trattati in un modo particolare: prima vengono desalati, poi cotti a fuoco lento e infine serviti con patate dolci. Una vera delizia! Un altro pesce tipico della cucina delle Canarie è il “viejas” che ha le sembianze di un pesce pappagallo. A Gran Canaria si possono assaggiare piatti ancora più particolari come la “ropa vieja” a base di carne e ceci accompagnata da sugna e piccole focacce di pane, la salsa “mojo verde” con filetto di tonno e melanzane, vari piatti a base di carne di capra, pollo e maiale cucinati in tanti modi diversi e il tipico liquore “Mejunje” fatto con rum locale, limone e miele d’api.

Un altro liquore molto buono viene prodotto ad Arucas dove ci sono le famose distillerie “Arehucas” che producono rum dalla canna di zucchero. Tra la frutta tipica delle Canarie, dominano i tipici frutti tropicali quali la papaya, il lime, il guayaba, il platano canario (una grande banana che viene cucinata ancora verde e immatura), il miele di palma e il miele di pini tropicali, molto saporiti sono anche la marmellata di cactus e la crema di banana. Per quanto riguarda i dolci tipici, i principali sono gli “huevos mole”, ossia tuorli d’uovo sbattuto con zucchero e cannella, la “bienmesabe” (crema di miele e mandorle) e la “torta de vilana” con uova e patate. 

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Insegnante di professione, ha un’unica grande passione: viaggiare e scoprire luoghi lontani dal turismo di massa. Durante il tempo libero si dedica alla scrittura e alla lettura di tutto ciò che riguarda il mondo dei viaggi.

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