Percorrendo il Freedom Trail a Boston

Il Freedom Trail, ovvero il “sentiero della libertà”, è un percorso particolare della città di Boston, esso prevede di seguire a piedi una striscia rossa (a volte costituita da mattonelle) che conduce, per sei chilometri, verso 16 siti di interesse storico, i quali consentono di “calarsi” nella storia della città per rendere omaggio agli eroi della guerra di indipendenza che hanno lottato per la libertà. Il Freedom Trail inizia all’interno del Boston Common, il parco pubblico più antico di tutti gli Stati Uniti e polmone verde della città. Esso fu campo di addestramento dell’esercito e campo base delle truppe inglesi che occuparono Boston. Attraversando il parco si esce a Beacon Street dove è situata la State House, considerata uno degli edifici più belli e meglio conservati degli Stati Uniti, è sede del Governo dello Stato del Massachussetts e al suo interno si possono visitare la “Hall Flag” e “the House and Senate Chamber”. Proseguendo si giunge alla Park Street Church, dove venne cantato per la prima volta l’inno nazionale da Samuel Smith. Di fianco la chiesa sorge l’ Old Granary Burial Ground al cui interno sono sepolti gli eroi della Rivoluzione. Si prosegue per la King’s Chapel, ovvero la prima chiesa non puritana, accanto alla quale sorge il King’s Chapel Burying Ground dove sono sepolti personaggi importanti del periodo Coloniale. Seguendo la striscia rossa si incontrano ancora: la statua di Benjamin Franklin; il luogo dove sorgeva la prima scuola pubblica; l’Old Corner Bookstore Building, ovvero la libreria che è stata luogo di incontro dei letterati che hanno fatto la storia di Boston; l’Old South Meeting House, la chiesa in cui si tenevano le riunioni che portarono allo scoppio della Rivoluzione; la Old State House, antica sede dei governatori inglesi ed edificio pubblico più antico della città, dalla sua balconata venne proclamata la Dichiarazione di Indipendenza che sancì la nascita degli Stati Uniti d’America. Il percorso si fa sempre più coinvolgente, si sente profondamente lo spirito di libertà di questi territori visitandone i luoghi indicati dal Freedom Trail, soprattutto quando, giunti a questo punto, si arriva alla Faneuil Hall, il luogo in cui si tenevano le riunioni principali e in cui ancora oggi i contendenti alle primarie presidenziali effettuano i loro dibattiti politici. Successivamente si giunge alla Paul Revere House, la casa abitata per molto tempo dall’iniziatore del Boston Tea Party, e infine si arriva alla USS Constitution (la più vecchia nave armata degli Stati Uniti) e al Bunker Hill Monument. Anche se il percorso può sembrare molto lungo, in realtà ne vale la pena perché è stimolante e coinvolgente, consente di visitare diversi monumenti e luoghi pubblici di grande interesse e offre l’opportunità di capire effettivamente la storia travagliata di questi luoghi e di questo popolo. Un viaggio a Boston non può prescindere da questa esperienza!

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Insegnante di professione, ha un’unica grande passione: viaggiare e scoprire luoghi lontani dal turismo di massa. Durante il tempo libero si dedica alla scrittura e alla lettura di tutto ciò che riguarda il mondo dei viaggi.

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