I borghi più belli dell’entroterra marchigiano-romagnolo

Oggi vi segnaliamo alcuni tra i borghi romagnoli più belli che hanno resistito alla loro bellezza nonostante il passare del tempo:

  • Casteldimezzo, situato sul Monte San Bartolo, in provincia di Pesaro. Il borgo è un ex castello di cui sono visibili ancora le mura; in antichità era governato dai Malatesta, dagli Sforza e dai Della Rovere. Da visitare è soprattutto la Chiesa dei Santi Apollinare e Cristoforo che conserva un crocifisso risalente al XV secolo, scolpito da Antonio di Buonvicino o Bonverin e dipinto da Iacobello del Fiore.
  • Saludecio, sito sulle colline della Valconca, in provincia di Rimini. I suoi luoghi di maggiore interesse sono: la Porta Marina rappresentante l’accesso al paese, la Porta Montanara che è la seconda via d’accesso alla città, il Palazzo Municipale di cui attrae soprattutto il colonnato all’esterno, il Palazzo Albini, la Torre Civica, il Castello di Cerreto famoso per il suo Carnevale e le sue maschere antiche dette “Pagliacci”, la Chiesa di San Biagio che un vero e proprio museo contenente opere di Claudio Ridolfi, Guido Cagnacci e tanti altri. La Chiesa di San Biagio è stata definita “la piccola cattedrale” data la sua ampiezza e la presenza di opere di valore artistico.
  • Fiorenzuola di Focara, sorge su uno sperone roccioso nel centro del Parco Naturale Regionale del Monte San Bartolo. È un castello edificato tra il X e il XIII secolo. Il termine “di Focara” è stato aggiunto in un secondo momento per indicare l’abitudine di sparare fuochi per segnalare la posizione ai marinai. Secondo altri, invece, il termine sarebbe riferito alla presenza di fornaci per terrecotte. Il borgo è caratterizzato da portali del XVII secolo e da mura medievali. Fiorenzuola sembra essere rimasta al passato: i vicoli, le piazze, le strade, tutto si presenta intatto così com’era nei secoli remoti. Da visitare è la Chiesa di Sant’Andrea con il suo campanile con l’orologio.
  • Montegridolfo, in provincia di Rimini. Anch’esso è un ex castello, basta passeggiare al suo interno per rendersene conto: alti e forti mura fiancheggiate da torrioni e adorabili casette oggi utilizzate come residenza per le vacanze, caratterizzano uno dei più bei borghi romagnoli. Molto belle sono la suggestiva Cappellina Viviani che è ciò che resta della Chiesa duecentesca di Sant’Agostino, la Chiesa di San Rocco con un portale di ispirazione gotica e la Chiesa di San Pietro che conserva un affresco di anonimo del XV secolo. Non perdetevi anche il paesaggio dall’alto e un bel piatto di tagliatelle al rugù e ai funghi, oppure gli strozzapreti pasticciati, i due piatti forti del borgo.
  • Montefiore Conca, in provincia di Rimini. È dominato da un’imponente e bellissima rocca da cui si può osservare un panorama mozzafiato sulla Riviera Romagnola e sulla Repubblica di San Marino. Famoso è il suo santuario di Bonora in cui c’è un dipinto antico che raffigura la Madonna che allatta il bambino. Nel borgo è presente anche un castello risalente al XIV secolo.
  • Mondaino, in provincia di Rimini. Da visitare sono: la Rocca Malatestiana, con un panorama che domina tutta la Romagna, Montefeltro e il litorale di Pesaro; la Piazza Maggiore; il convento dei Francescani a Formosino; il convento delle Clarisse (visitabile solo durante il Palio del Daino) sito nel centro storico e dotato di un bellissimo giardino interno; il Museo di Maioliche Rinascimentali; il Museo Paleontologico contenente reperti fossili rinvenuti a Mondaino e nei dintorni; la Chiesa settecentesca di San Michele Arcangelo che contiene opere interessanti di scuola marchigiana risalenti al XV-XVI secolo.
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Insegnante di professione, ha un’unica grande passione: viaggiare e scoprire luoghi lontani dal turismo di massa. Durante il tempo libero si dedica alla scrittura e alla lettura di tutto ciò che riguarda il mondo dei viaggi.

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