Il Museo del Baco da Seta a Colli del Tronto

Museo del Baco da Seta a Colli del Tronto

Bozzoli di seta

A Colli del Tronto, un piccolo comune della provincia di Ascoli Piceno, è presente il Museo della Bacologia “Carlo Ascenzi”, un’interessante struttura che tiene traccia di quella che fu in passato l’attività bacologica del Paese nel XIX secolo e nei primi decenni del XX secolo. Il museo ospita strumenti, foto e testimonianze sull’allevamento del baco da seta e sulla produzione del seme-bachi.

Gli strumenti presenti all’interno del museo sono in perfetto stato di conservazione, tra questi troviamo:

    • Arpa: un telaio al cui interno venivano posti i bozzoli pronti per lo sfarfallamento;
    • Bilancia di ottone a due piattelli: utilizzata per le operazioni di pesa del seme;
    • Ginecrino semplice e Ginecrino multiplo “Costantini”: due strumenti adoperati per separare i bozzoli femmina da quelli maschi;
    • Incubatoio: uno strumento utilizzato per agevolare la schiusa delle uova del baco da seta nella stagione primaverile;
    • Stadera: una bilancia di grosse dimensioni utilizzata per le operazioni di pesa dei bozzoli;
    • Telai per la spedizione del seme: strumenti che permettevano di stendere il seme in uno strato di 1mm;
    • Termometri: utilizzati  per regolare la temperatura negli ambienti di allevamento del baco da seta;
Museo del Baco da Seta a Colli del Tronto

Telaio per la spedizione del seme - Bilancia di ottone a due piattelli - Macchina pesatrice del seme bachi

Su una parete della sala sono fissati due contenitori, ognuno dei quali dispone di cinque scompartimenti in cui sono alloggiati dei bozzoli di seta appartenenti a diverse razze, tra cui: Giallo Puro “Brianza”, Giallo Puro “Trieste”, Giallo Puro “Abruzzese” e Giallo Puro “Marca”. Nel museo è presente anche un quadro in cui è stato riprodotto lo stemma della città di Ascoli Piceno con bozzoli appartenenti a diverse razze. Al di sotto della stemma campeggia una frase ricamata a mano in filo di seta: “NATURAE ARS AUXILIUM” ovvero “l’arte è un aiuto della natura”.

Il museo, situato negli ambienti della Bigattiera Panichi, è stato realizzato dalla Pro Loco locale in collaborazione con la Famiglia Celsio Ascenzi di Colli del Tronto che ha reso possibile tale operazione fornendo la maggior parte degli strumenti.

Museo del Baco da Seta a Colli del Tronto

Ginecrino multiplo "Costantini" - Ginecrino semplie

Abbiamo avuto l’opportunità di visitare questo interessante e singolare museo durante il Social Media Team “Dreaming – Terre del Piceno (#dreamingpiceno). Lo consigliamo a tutti!

Laureato in ingegneria informatica e travel blogger per passione, ama viaggiare in lungo e in largo per il mondo, nonché condividere le relative esperienze con persone che nutrono il suo stesso interesse.

2 Comments

  1. sandra sapinozzi Reply

    Ciao Nicola, grazie da parte mia e di tutta la Proloco.
    Utilizzerò questo articolo per il nostro giornale “Il Liofante” di cui ti manderò il link appena sarà pubblicato.
    Grazie ancora. A presto
    Sandra

    1. Nicola Post author Reply

      Ciao Sandra, il museo mi è piaciuto molto e come promesso ho scritto l’articolo. Spero ti sia piaciuto. 🙂

      Attendo il link allora 🙂

      Ciao e a presto.

      Saluti Nicola

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