A Ratchaburi, piccola cittadina situata a circa 100 km ad ovest di Bangkok (Thailandia), un ingegnoso studente d’arte ha dato vita a unaBody Bakery, una panetteria in cui il pane assume le sembianze più brutali e realistiche di parti del corpo umano.
L’idea nasce dal giovane Kittiwat Unarrom per lanciare un chiaro messaggio al mondo: “Non giudicare mai dall’apparenza!” e prende forma nel momento in cui decide di prendere in gestione l’attività dei genitori. Kittiwat Unarrom realizza personalmente le raccapriccianti sculture di pane fin nei minimi particolari.
Entrando nella panetteria sembra di trovarsi in un vero e proprio obitorio: tante le vetrine disposte l’una di fianco all’altra, ciascuna piena di ogni parte del corpo umano nelle situazioni più disparate (sanguinanti, amputati, putrefatti ecc.). Inizialmente le “opere” suscitavano nei clienti un forte e naturale sgomento, ma dopo aver appreso il motivo che spingeva l’artista a realizzare tali sculture, molti di lorohanno cambiato la propria opinione decidendo di acquistarle.
Nel giro di pochi mesi la “body bakery” è divenuta una vera e propria attrazione del luogo capace di attirare visitatori di ogni sesso ed età. Molti turisti acquistano le sculture non per consumarle ma per “portarle in dono” ad amici e parenti come se fossero dei veri e propri souvenir.
N.B.La visione delle foto presenti nella galleria immagini è altamente sconsigliata a bambini e alle persone particolarmente sensibili. (Le foto saranno reinserite nuovamente a breve).
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